STORIE

Riccardo – percorso

“Mi sto prendendo una grande rivincita”

Nel mondo del motorsport per punto di corda si intende il momento in cui nella curva si smette di frenare e si torna ad accelerare. Se si “rompe” il punto di corda, è probabile perdere il controllo del veicolo e uscire di pista. Ci sono momenti in cui il  punto di corda va trovato anche nelle curve della vita. Riccardo di curve ne ha dovute affrontare molte, e qualche volta quella corda si è spezzata. Aveva 21 anni quando è stato raggiunto da un male infame, invisibile ma ben presente nella sua testa, che lo ha costretto ad abbandonare l’università e gli ha impedito di lavorare. La vita era uscita dal tracciato, dove è rimasta per oltre vent’anni: e la morte prematura del padre, da cui aveva ereditato la passione per le auto sportive, non ha certo aiutato. Il peso delle fragilità e dei sensi di colpa era diventato tanto insopportabile da portare Riccardo a tentare di farlo cessare con la forza, una volta per tutte. Ma il suo amore per gli altri glielo ha impedito: quando ha visto che qualcuno stava rischiando la vita per salvarlo ha deciso di darsi una seconda possibilità. Da lì è iniziata la risalita, lunga e faticosa. L’incontro con In Opera è stato determinante, lì ha trovato una “famiglia” che ne ha colmato i vuoti, lavorativi e personali. Ora, a 47 anni, è impiegato a tempo indeterminato come addetto alle pulizie alla “Galvanina”: grazie ai primi stipendi è riuscito a comprarsi una macchina sua, il sogno di una vita. La fede ha fatto il resto, e Riccardo ora è tornato in pista, pronto per affrontare le altre curve che il destino gli metterà di fronte. E quel punto di corda lo troverà.

No posts were found for provided query parameters.

© 2021 Qode Interactive, All Rights Reserved